Caratteristiche: pianta dal fusto eretto, vigoroso, ricoperto da una peluria ispida, angoloso. Le foglie sono di forma ovato-lanceolata, rastremate alle estremità, ricoperte da una leggera peluria ispida. I fiori sono bianco-giallastri, rosati o violacei, riuniti in grappoli terminali. La fioritura avviene in primavera-estate. La pianta può raggiungere il metro d'altezza.
Habitat: si rinviene con una certa frequenza lungo i cigli dei torrenti e dei canali, nei prati umidi, presso gli acquitrini, dalla pianura alla montagna.
Raccolta: si utilizzano il rizoma e la radice raccolta in primavera o autunno. Si puliscono e raschiano e si fanno essiccare in luogo ventilato e soleggiato. Si possono utilizzare anche freschi.
Avvertenze: nessuna in particolare.
Proprieta': la consolida maggiore contiene olio essenziale, mucillagini, tannini, allontoina e in piccole percentuali nelle foglie alcaloidi velenosi. Pianta facilmente riconoscibile è apprezzata fin dall'antichità per la proprietà di cicatrizzare le ferite e di stimolare la formazione di callo osseo in caso di fratture. Contro le distorsioni la si utilizza esternamente applicando sulla parte dolorante il rizoma fresco sotto forma di cataplasmi.
Curiosità: questa pianta non viene utilizzata in cucina. In campo estetico si adopera l'infuso di radice per detergersi la pelle. Con il rizoma della pianta si possono combattere le scottature e si può preparare anche un vino utile per combattere le affezioni polmonari.