Caratteristiche: arbusto assai ramificato, cespuglioso. Presenta numerosissime foglie sempreverdi, piccole, strette, di forma lineare e di colore verde scuro nella pagina superiore e argentate nella pagina inferiore. I fiori, riuniti in grappoli ascellari, hanno un bel colore azzurro-violetto. La fioritura si protrae, in pratica, per tutto l'anno. La pianta può superare i 150 centimetri di altezza.
Habitat: tipico delle regioni mediterranee, il rosmarino è coltivato per l'aroma delle foglie sia in vaso che negli orti. Predilige le posizioni assolate e costiere.
Raccolta: le foglie e i rametti si raccolgono durante tutto l'anno e si utilizzano fresche.
Avvertenze: controindicato alle donne in gravidanza. Rispettare scrupolosamente le dosi indicate e non impiegarlo per periodi troppo lunghi. L'olio essenziale di rosmarino deve essere usato solo dietro prescrizione medica, perché in forti dosi può causare sintomi d'avvelenamento e crisi epilettiche.
Proprieta': pianta usatissima in cucina, il suo aroma è dato da un olio essenziale a base di pinene, canforene e limonene. Le proprietà medicinali contenute nel rosmarino sono notevoli. L'infuso viene utilizzato per stimolare le funzioni stomachiche, per quanti soffrono di vertigini, asma, inappetenza ed è anche un ottimo antispasmodico.
Curiosità: le foglie di rosmarino oltre ad aromatizzare i cibi, li rendono più digeribili ed appetitosi. In campo cosmetico, il bagno preparato con il decotto, ha proprietà stimolanti che possono trasformarsi in afrodisiache se viene aggiunta una manciata di salvia e una di menta. L'olio essenziale di rosmarino viene anche utilizzato nella preparazione di alcuni insetticidi. In tempi passati questa pianta ha dato adito a numerose superstizioni: il suo aspetto sempreverde, l'aveva eletto pianta della fedeltà coniugale che in un sublime anelito era capace di superare anche la morte.