Caratteristiche: piccolo arbusto sempreverde, dotato di fusto alquanto ramificato, eretto, verde. Le foglie, altro non sono che dei fillocladi, ovvero dei rametti coriacei, verdi appiattiti e pungenti, con l'aspetto e la funzione del tutto simile alle foglie. I fiori hanno un colore rosso scarlatto, e sono grossi come un pisello. La pianta può raggiungere gli 80 centimetri di altezza.
Habitat: il pungitopo è assai diffuso nella zona mediterranea, nei boschi, nei terreni incolti, lungo i pendii sassosi dove forma piccole colonie. E' diffuso dalla pianura fino all'alta collina.
Raccolta: si utilizzano la radice e il rizoma.
Avvertenze: nessuna in particolare.
Proprieta': il pungitopo si rinviene frequentemente nei boschi di collina dove forma dei pungenti tappeti. Le proprietà diuretiche del pungitopo lo rendono utile per combattere le infiammazioni renali e della vescica. Il decotto si utilizza per combattere la litiasi renale e per favorire la diuresi e quindi per combattere la gotta. Il pungitopo, ancora, esercita una benefica azione tonica sul sistema venoso come vasocostrittore.
Curiosità: il pungitopo viene utilizzato nei giardini come pianta ornamentale. In campo estetico può essere utilizzato come tonico nei casi di couperose e pelli arrossate. Il singolare nome lo ha ereditato dal fatto che un tempo veniva utilizzato per difendere i baldacchini dei salami dagli assalti dei topi.