Caratteristiche: possiede una radice fittonante di color bruno. Le foglie sono 2-3 volte pennate. I fiori sono bianchi di piccole dimensioni, raggruppati in ombrelle. La fioritura avviene in primavera estate. La pianta può raggiungere i 70 centimetri di altezza. Il frutto è un achenio con la superficie incisa.
Habitat: pianta originaria dell'Asia si è diffusa anche nelle zone mediterranee. Si trova allo stato selvatico nei terreni freschi ed ombrosi. Viene sovente coltivata negli orti come pianta aromatica.
Raccolta: si utilizza la pianta fresca recidendone gli steli allorché hanno raggiunto una certa altezza. Le piante rivegetano e si continua a reciderle utilizzandole così per tutto l'arco dell'estate. Il calore ne altera l'aroma ed i principi attivi.
Avvertenze: attenzione a non confondere il cerfoglio con altre ombrellifere velenose.
Proprieta': Il cerfoglio è una pianticella aromatica un po' piccante che stimola l'appetito e come tale è talvolta coltivato. I più importanti principi attivi contenuti nella pianta sono un glicoside, un principio amaro e un'apprezzabile quantità di vitamina C. Si usa nei casi di reumatismi, bronchiti, laringiti. Per uso esterno il cerfoglio si impiega sotto forma di impacchi per combattere punture d'insetti, emorroidi, geloni e piaghe.
Curiosità: questa pianta trova impiego sia in cucina come aroma in insalate e pietanze, sia in campo estetico per combattere le rughe. Il popolo utilizzava il decotto di questa pianta anche per sciacquare il sederino arrossato dei neonati.